È veramente notte e sono a Castelnuovo di Garfagnana. Il campanile del Duomo batte le ore. La Luna spezzata a metà. Il mio desiderio imperante che si attenua. Impara a stare nell'attesa. Nel mezzo scrivo leggo scatto fotografie mi guardo in giro. Le mie montagne così belle! E questo Capoluogo che mi attrae come una calamita. Io chi sono io? Io cerco la mia casa. La mia tenerezza. La mia breve verità. Sogno un amore domestico o addomesticato e nel mentre eseguo tutt'altro. Non capisco. Un amore domestico? Addomesticato? Mentre io aspiro alla massima potenza della libertà. E questo non è possibile. Né giusto direte voi.
Eloise non amour
Ta folie
Est très belle
Amo la mia bellezza
In ogni sua declinazione
Quando mi vedo sfiorire
Arrabbio ed incupisco
Divento gelosa insicura
Ma se il tempo dispone di me
Senza incidenti
Sono felice
Eloise non amour
Ta folie
Est très belle
Eloise non amour
Ta folie
Est très belle
Amo la mia bellezza
In ogni sua declinazione
Quando mi vedo sfiorire
Arrabbio ed incupisco
Divento gelosa insicura
Ma se il tempo dispone di me
Senza incidenti
Sono felice
Eloise non amour
Ta folie
Est très belle
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