Come l'invidia. Perdita di contatto con la realtà dovuta ad invidia. Io ho qualcosa che tu non hai. Ma anche tu hai qualcosa che io non ho. Così mi imbarco in una crociata sgangherata contro i miei potenziali "nemici". Ma. c'è da dire che. Trattasi di Ordinaria amministrazione. Come perdere contatto con la realtà? Incattivirsi o distruggere solo per le proprie insicurezze personali. Non mi piace per niente pensò Rose Marie. Ricollochiamoci. In una dimensione più "contestualizzata". E basta apocalittiche visioni. O specialità presunte. Speciali lo siamo tutti. Non tu solo non solo io. Soprattutto SIAMO TUTTI EGUALI questo non perderlo di vista mai! Io personalmente la mia invidia me la ingoio. A costo di starci male. Tu che leggi come ti comporti? Cosa fai esattamente? La agisci? Verbalmente o personalmente. Ah già non è un peccato capitale. Ma toglie luce. A sè in primis direi. Poi agisci come vuoi. A me piace la musica. Mi piace proprio ascoltarla e fare all'amore non lo disdegno se posso. Liberamente. Poi mi piace stare bene. Aiutare se posso. Scrivere poesie se ho la giusta ispirazione. Un uomo. Una donna che amo. La mia vita è un groviera ma ci sguazzo dentro bene. Un buon lavoro certo. Me. Il silenzio della solitudine. La verità. Che non posseggo se non in parte. Come tutti. Cerchiamo di ricordarlo bene.
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