Match

Cielo coperto nonostante Maggio ed una certa tristezza di fondo incomprensibile. Quella mattina forse Lucy non si sarebbe potuta allenare. La gamba faceva male. Ma di più il non poter giocare. Ne aveva un gran desiderio. Pensò io esco lo stesso e ci provo anche se gli alberi qui si scuotono forte per il vento e preannuncia pioggia e la gamba non va. Marie Rose l'aveva già chiamata mentre le sue compagne erano ad Imola per una partita amichevole. Marie Rose era l'unica con cui poteva giocare quella mattina e la palestra era vuota. Libera. Solo per loro. Intanto Andy era ritornato a caccia di donne e nella sua depressione ammalata di niente. Davvero Lucy non comprendeva come un uomo che le aveva dichiarato di amarla potesse fare tutto questo nel giro di due giorni. Santa lei non era. La pizza con Abram se l'era fatta e pure tutto il resto ma una donna quando il suo uomo la trascura cosa dovrebbe fare.
No dimmi Rose Marie? Stare tutto il giorno in casa a piangersi addosso?
Mah io lo sai sono di un'altra opinione
Sì lo so tu gli correresti dietro all'infinito
E nonostante il dolore le schiacciava quelle palle in faccia. Era proprio arrabbiata Lucy. Qui c'era solo da aprire gli occhi e piantarla di fare la bella addormentata nel bosco che poi i lupi ti mangiano e tu nemmeno te ne accorgi. Marie Rose alle 10 era già esausta. Lucy era assai più energica anche se la gamba continuava a far male il cielo era bigio ed il vento agitava gli alberi. Era semplicemente più consapevole.